venerdì 22 marzo 2024

Borgo Sant'Agnese di Portogruaro

Alla scoperta dei piccoli borghi della nostra città

di Fabio Sivieri
Borgo Sant'Agnese di Portogruaro

Il mio preferito, dove mi piacerebbe vivere.

Il Borgo Sant’Agnese di Portogruaro rappresenta tra i vari borghi della città il mio preferito. Raccoglie tutte le caratteristiche del luogo dove mi piacerebbe vivere. E’ contenuto, ma allo stesso tempo offre tutti i servizi necessari.

Il Borgo di Sant’Agnese, inoltre, si estende anche fuori le mura, in un’area residenziale tranquilla e comoda.  Come altri borghi di Portogruaro, anche questo conserva particolari scorti che testimoniano le sue origini medievali. Probabilmente rientra tra le zone della città dove maggiormente si possono ammirare i resti storici più antichi. Innanzitutto, assieme al Borgo di San Giovanni e a quello di San Gottardo si può ammirare parte della cinta muraria dell’epoca.

Abbiamo raccontato la nostra città di Portogruaro anche in altri articoli. Puoi scoprire il centro leggendo “Portogruaro il suo centro storico”, oppure il “Borgo San Giovanni”.

Ora, vediamo da vicino le caratteristiche della Porta Sant’Agnese e dell’omonimo Borgo

  • Tratti di storia
  • Simboli e scorci
  • Cosa offre il borgo
  • Eventi ed iniziative

Tratti di storia

 

Il Borgo di Sant’Agnese prende il nome dalla Porta che accede in via Cavour. Tra le tre porte conservate questa ha mantenuto meglio le caratteristiche gotiche originarie. La costruzione risale all’inizio del XIII sec. E’ l’unica di proprietà del Comune di Portogruaro, dal 1987. Ha subìto vari tipi di restauri, alcuni anche molto complessi. Un’iscrizione ancora presente ricorda il rifacimento dell’intera pavimentazione che il podestà Girolamo Zorzi fece realizzare dalla torre fino al palazzo vescovile. La porta ha l’aspetto di una torre composta da due piani collegati all’interno da una scala in legno. 

Arrivando da via Cavour, vicino alla porta sulla destra, si possono vedere ancora i resti delle antiche mura di cinta e una torretta di guardia.

 

 

Dal lato sinistro si trova via Rastrello, meraviglioso percorso che attraversa il fiume e collega la porta di Sant’Agnese a quella di S. Giovanni. 

Il borgo di Sant’Agnese si espande anche fuori le mura. In particolare troviamo la Chiesa delle sante Agnese e Lucia detta “extra muros”. Chiamata in questo modo proprio per sottolineare il fatto che era situata fuori dal centro della città. Si presume sia stata realizzata all’inizio del Trecento. Quello che si sa di certo è che originariamente faceva parte di un monastero benedettino femminile e poi, circa dalla metà del Quattrocento, ai Minori osservanti. L’esterno è caratterizzato da una semplice facciata con un rosone importante. L’interno è a navata unica con soffitto a capriate. E’ arricchita da affreschi quattrocenteschi, che rappresentano le figure dei primi santi dell’ordine francescano.

Simboli e scorci

Sicuramente il simbolo più rappresentativo del Borgo è dato proprio dalla Porta che tra quelle sopravvissute ha conservato le caratteristiche e l’aspetto originari. Ma il Borgo di Sant’Agnese racchiude in sé una serie di altri edifici simbolo della città.

  • Il Museo della Città, ospitato proprio all’interno della Torre di Sant’Agnese e al piccolo stabile attiguo:
  • Antiche mura di cinta e una torretta di guardia, ancora ben conservate. 
  • Casa Pasqualis, oltre la porta sulla sinistra, riporta una parete decorata con affreschi che risalgono al sec. XVI:
  • Chiesa delle sante Agnese e Lucia, antica chiesa edificata nel trecento circa, fuori dalle cinta di mura della città. Da segnalare al suo interno l’opera in terracotta, la Pietà, attribuita al modenese Guido Mazzoni (1450-1516).

Cosa offre il borgo

Il Borgo conserva le caratteristiche che si ritrovano nel resto della città. Le abitazioni sono affiancate con portici che accolgono negozi di vario genere, ristorantini, bar, una gioielleria, una gelateria, una libreria, una parafarmacia, un supermercato, studi di professionisti e banche. L’ex monastero per diversi anni ha ospitato il Collegio Magistrale femminile “Sacro Cuore”, e in seguito l’Istituto Magistrale “Marco Belli”. Oggi l’edificio è diventata la sede del corpo di Polizia locale portogruarese. Davanti alla chiesa delle sante Agnese e Lucia si trovava originariamente la Filanda, oggi si è sviluppato un moderno complesso residenziale. Sempre in prossimità della Chiesa si trova l’Oratorio di Sant’Agnese, importante punto di ritrovo per bambini e ragazzi. E’ composto anche da un campo di calcetto/basket e uno di pallavolo. Al suo interno si svolgono varie attività, tra cui corsi di Pittura e Doposcuola.

Eventi ed iniziative

Il Borgo di Sant’Agnese partecipa alla serie di eventi che interessano la città di Portogruaro e che caratterizzano i diversi momenti dell’anno. Una festività in particolare è esclusiva del borgo.

Festa della Madonna del Carmine

Cos’è? E’ la festa dedicata alla Madonna del Carmine. Inizia con la Santa Messa, seguita dalla Processione lungo le strade del Borgo. Durante il week end nell’oratorio si svolgono attività sportive e a conclusione la domenica sera la cucina propone piatti tipici della zona.

Quando? la terza domenica di luglio.

 

Se vuoi segnalarci eventi o iniziative da aggiungere, che riguardano il Borgo di Sant’Agnese, scrivi a: info@immobiliarenordest.it

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Testo realizzato in collaborazione con Anna Bonvicini

fonti:

“Portogruaro” di Roberto Sandron