Vendere casa è certamente una delle operazioni economiche più complesse e delicate. Negli ultimi anni l’iter burocratico è diventato ancora più articolato e difficile. Lavoro in questo settore ormai da 25 anni e ho vissuto in prima persona il profondo cambiamento che questo lavoro ha subito nel tempo.
Fino a qualche anno fa un’unica persona poteva gestire l’intero processo di compravendita; oggi, se si vuole seguire il cliente e la pratica con precisione, con i dovuti controlli ed evitare spiacevoli inconvenienti, ciò non è più possibile. Per vendere casa sono necessarie più figure, ciascuna specializzata in una specifica fase della compravendita.
Per questo, dopo aver portato a termine numerose trattative, mi sento di consigliare ai proprietari cosa non fare se vogliono mettere in vendita il loro immobile.
Nel corso di questi 25 anni di attività abbiamo conosciuto molti proprietari di case. Si sono rivolti a noi per un parere, una consulenza o un aiuto. Grazie alle competenze maturate in questi anni e all’esperienza fatta sul campo abbiamo dimostrato che anche gli ostacoli più complessi e le burocrazie più macchinose, possono essere superate.
Oggi più che mai ci siamo resi conto che la nostra forza sta nel lavorare in squadra. Ogni singola trattativa di vendita viene seguita non da una figura ma da un gruppo di persone, ognuna responsabile di un ambito diverso del processo. Siamo riusciti a superare la complessità del mercato attuale, grazie proprio al lavoro in team. Vendere casa non significa solo fare una trattativa commerciale tra acquirente e venditore. Questo sicuramente è l’aspetto centrale del processo, ma attorno ruotano molti altri elementi altrettanto indispensabili. Abbiamo ad esempio l’accesso agli atti e la conseguente verifica, con il supporto di figure tecniche abilitate, la conformità urbanistica e catastale. Altri aspetti da non sottovalutare sono ancora la presentazione dell’immobile per la pubblicazione on line, la stesura e firma di un preliminare di compravendita e la definizione dell’atto notarile collaborando con Banche e Notai.
L’esperienza maturata, soprattutto in questi ultimi anni, ci permette di affermare che un proprietario di casa che ha deciso di vendere il proprio immobile in modo sicuro e rispettando il più possibile le tempistiche, concordate con l’acquirente, deve fare attenzione a molti aspetti, sia burocratici che relativi agli accordi presi con la parte acquirente. È fondamentale avere tutte le informazioni necessarie sull’immobile ed evitare di commettere alcuni errori che possono compromettere l’intera trattativa. Ecco allora quali sono secondo noi i 4 errori da evitare se vuoi vendere casa.
Questo a mio parere è l’errore più comune, ma penso anche quello più grave che un proprietario può fare quando decide di vendere la sua casa. Pensare che la vendita della propria casa possa essere un’operazione molto semplice che non richieda più di tanto sforzo, può essere molto rischioso. Sottovalutare questo processo significa non prendere in considerazione le conseguenze che possono derivare da un atto di vendita compiuto senza le dovute attenzioni e senza i controlli necessari. Diffidate quindi dei professionisti che vi promettono di concludere la trattativa in modo troppo veloce e semplice. Attenzione: vendere casa in tempi ragionevoli, al giusto prezzo e con serenità è una cosa fattibile, l’importante è essere affiancati da professionisti con esperienza e metodo.
Nonostante la vendita di un immobile sia oggi un processo complesso, ci sono ancora proprietari che scelgono di muoversi da soli. La preoccupazione più grande per un proprietario di casa è spesso quella di cercare di risparmiare il più possibile per poter alla fine ricavare il maggiore introito dalla vendita. La spesa, quindi, relativa alla mediazione dell’Agenzia Immobiliare è la prima che, alle volte, si ritiene possa essere evitata.
In realtà il “fai da te”, nella vendita immobiliare, può risultare molto più rischioso e oneroso rispetto al costo di un team di professionisti che seguirebbe passo passo l’iter dell’operazione. È sufficiente una svista contrattuale, o una piccola violazione di legge a farci cadere in conseguenze giuridiche o giudiziarie non da poco.
È fondamentale a mio avviso che il proprietario di immobili si riappropri del proprio ruolo e diventi consapevole di quanto la sua figura sia importante nel processo di vendita. Sia che preferisca fare da solo, sia che si affidi a dei professionisti del settore, restano sempre a suo carico una serie di obblighi, doveri e dichiarazioni che vanno oltre alla semplice firma apposta in qualche documento.
In particolare è necessario che il proprietario si renda disponibile a recuperare alcuni fondamentali documenti necessari per vendere casa. Tra questi troviamo ad esempio l’attestato di provenienza del proprio immobile o l’Attestato di Prestazione Energetica. Ma non solo, è compito del proprietario verificare tutte le attestazioni relative allo stato del proprio immobile, dichiarazioni che vengono fatte anche in occasione del rogito notarile e sono di sua piena responsabilità. Il nostro compito è proprio quello di sostenere ed aiutare il proprietario in questa fase delicata e complessa.
Il mio consiglio ai proprietari di casa è quello di non cadere nell’errore di pensare che il proprio immobile sia perfetto dal punto di vista urbanistico e catastale e non necessiti di alcuna verifica. In una casa vengono spesso fatte modifiche interne o esterne che, spesso essendo minime, non seguono l’iter burocratico necessario e, se sottovalutate, nel momento di messa in vendita, genereranno sicuramente problemi. Negli ultimi anni, inoltre, il controllo relativo alle conformità urbanistiche e catastali è diventato molto più severo e anche piccole difformità possono essere oggetto di contestazione da parte delle banche che erogano i mutui o causa di perdita di importanti bonus fiscali.
In conclusione se sei un proprietario di un immobile e desideri vendere casa tieni presente i 4 punti che abbiamo riportato sopra. Gratuitamente puoi richiedere una consulenza personalizzata, la nostra esperienza è a tua disposizione.
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Testo realizzato in collaborazione con Anna Bonvicini.
