Il territorio friulano, in particolare quello all’interno della provincia di Pordenone, è caratterizzato dalla presenza di numerosi rustici. Difatti, per chi è appassionato di questa tipologia di abitazione non è difficile individuare un rustico che rispecchi il proprio ideale di abitazione. Ma proprio perché l’offerta è molto ampia, è indispensabile valutare con attenzione ogni aspetto. In questa delicata analisi è sempre consigliabile essere affiancati da professionisti di settore e da tecnici che possono aiutare a valutare l’aspetto strutturale, quello urbanistico, ma anche finiture e impiantistica dell’edificio. Tutti questi dettagli incidono sia sul valore d’acquisto del rustico, ma anche sugli interventi di ristrutturazione che si andranno a fare.
Il termine “rustico” deriva dalla parola Latina “rus”, che significa campagna. Quindi possiamo catalogarlo semplicemente come “casa di campagna”. Il nostro territorio è ricco di queste tipologia di abitazioni, proprio perché le nostre tradizioni sono legate alla vita rurale, presente soprattutto prima dell’industrializzazione.
Ci sono alcuni elementi identificativi che proprio vanno a caratterizzare i rustici o le case di campagna. Tra questi ritroviamo: le pietre o i mattoni a vista, il legno, alle volte la presenza di un pozzo e spesso di un camino.
Infine, un aspetto sempre presente in un rustico è lo spazio molto generoso, sia internamente che esternamente.
I rustici rappresentano oggi una delle tipologie abitative più affascinanti, belle e desiderate. Sarà perché ci sentiamo ancora molto affezionati all’epoca passata, dove i nostri nonni o bisnonni hanno fondato le radici delle tradizioni più solide. Certo è che abitazioni con cubature simili a quelle dei rustici è assolutamente improbabile trovare in soluzioni abitative più contemporanee. Quindi, un aspetto unico di queste strutture è proprio la metratura che solitamente si aggira sui 200 mq, ma che è circondata poi da lotti di terreno ancor più vasti.
L’aspetto tipico di un rustico prevede un’abitazione principale, affiancata da una stalla e da magazzini di deposito annessi. Solitamente è realizzato su tre livelli, dove nel primo si trova la zona giorno, nel secondo quella notte e nell’ultimo il granaio. Possiamo vedere un esempio ad Azzano Decimo (rif. 516), con un rustico di 248 mq, inserito in un lotto di 3000 mq, che rispecchia proprio la struttura tipica.
Questi grandi edifici nascevano proprio per essere il punto centrale della vita contadina, e dovevano servire per ospitare non solo le famiglie, ma anche gli animali e le attrezzature necessarie per la coltivazione della terra. Per questo motivo, infatti, l’edificio principale si arricchisce di numerose altre pertinenze dalle quali è possibile ricavare posti auto, magazzini e ripostigli, oltre che a verande, soffitte, porticati, ecc.
Si può vedere un esempio a Casarsa della Delizia, dove troviamo un’abitazione da ristrutturare di 230 mq, che dispone di piccole costruzioni attorno che possono ricoprire ruoli e utilizzi diversi. Oggi un rustico rappresenta il quadro ideale per un’ambientazione di relax e di stretto contatto con la natura. Libero sfogo, quindi, alla fantasia di architetti e studi tecnici che possono dare nuova vita a questi spazi abitabili!
I rustici solitamente si presentano localizzati in due tipologie di contesti. Possono essere collocati fuori dal centro urbano, e in questo caso delineano la location ideale per chi desidera la tranquillità e serenità trasmessa dalla natura, lontano dal caos cittadino. Un esempio è dato dal rustico a Fiume Veneto, 190 mq di abitazione, circondati da 4156 mq di terreno accatastato come vigneto.
Nella provincia di Pordenone, troviamo sia rustici posizionati lontano dalla città, sia quelli localizzati all’interno dei centri abitati. In questo caso sono ambientazioni che godono da un lato delle comodità date dalla vicinanza al centro, dall’altro conservano il vantaggio delle ampie metrature, tipiche degli edifici storici. Un esempio è dato dal rustico a Cordovado, edificato nel pieno centro cittadino, in uno dei più caratteristici borghi medievali della zona.
La fase storica nella quale stiamo vivendo pone tra i punti fondamentali di miglioramento proprio la riqualificazione del patrimonio immobiliare, una vera priorità nel nostro Paese. Messi da parte, quindi, tutti gli aspetti sentimentali legati all’acquisto di un rustico, vediamo ora quanto questo tipo di investimento possa essere vantaggioso. In questo momento, ristrutturare un rustico è più sostenibile grazie a vari tipi di incentivi fiscali (Ecobonus, Sismabonus, Bonus Mobili, ecc.).
Investire su un’abitazione rurale è, quindi, un progetto coraggioso, ma oggi anche conveniente. Anche in questo caso il nostro suggerimento è quello di venire affiancati da esperti nel settore dell’Abitare sostenibile con esperienza maturata nel campo. I rustici presenti nel nostro territorio sono ideali non solo per chi vuole investire nell’abitazione di famiglia, ma anche per chi desidera impiegare i propri capitali nella ristrutturazione di più unità abitative, poi da rivendere o gestire in affitto. Un esempio è dato dal rustico a San Vito al Tagliamento, posizionato appena fuori dalle mura, e composto da quattro unità abitative.
Acquistare un rustico, in conclusione, può rivelarsi un ottimo investimento. Può essere destinato a concretizzare il sogno di un’abitazione familiare unica nel suo genere. Oppure potrebbe diventare anche la sede di un’attività produttiva (Agriturismo, Ristorante, ecc) o ancora un’ottima idea per investire i propri risparmi.
Considerato che questa tipologia di abitazione richiede dopo l’acquisto di avviare una serie di attività di ristrutturazione, è fondamentale venire consigliati nel modo migliore anche sul calcolo dei lavori necessari per rendere agibile l’edificio. Per non incorrere in spiacevoli sorprese il mio suggerimento è quello di chiedere la consulenza di professionisti del mestiere in grado di quantificare e calcolare gli investimenti necessari per la rimessa a nuovo. Gli aspetti da considerare nell’acquisto di questo particolare tipo di immobile sono molti. Non sono da sottovalutare gli elementi anche più tecnici come ad esempio il piano di sviluppo urbanistico del comune dove sorge il rustico.
Se sei alla ricerca di un rustico o hai solo la curiosità di capire un po’ meglio quali sono le offerte disponibili nella provincia di Pordenone, non esitare a contattarci.
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Testo realizzato in collaborazione con Anna Bonvicini