Penso che sia importante da parte nostra informare e responsabilizzare il cliente venditore di casa su quali siano i suoi doveri.
Mi rendo conto che, sempre più spesso, i venditori di casa sono completamente ignari delle responsabilità che comporta una compravendita immobiliare. A questo si aggiunge il fatto che spesso, ci troviamo a rivendere abitazioni che presentano abusi edilizi oppure sprovvisti di alcune autorizzazioni necessarie, quindi non pronte per la vendita.
Facciamo allora chiarezza su quali siano le responsabilità del proprietario che vende la sua casa e come fare per adempierle nel migliore dei modi.
Gran parte delle abitazioni censite nel catasto immobiliare presentano difformità edilizie, più o meno rilevanti. Spesso sono state trascinate nel tempo, dimenticate, mai sanate e, alle volte, il proprietario ne è inconsapevole.
Di conseguenza, le osservazioni che ci vengono rivolte il più delle volte sono proprio queste: “Come è possibile che la mia casa non sia conforme? Perchè mi trovo in questa situazione? Ma non doveva essere il notaio a verificare tutto?”
E’ qui che entra in gioco la prima grande responsabilità di chi vende casa.
Davanti al notaio sei tu venditore a dichiarare la conformità edilizia del tuo immobile e ti assumi tutte le responsabilità che ne conseguono.
Non rientra tra i compiti del notaio il controllo della regolarità urbanistica dell’immobile. E’ il venditore che, sotto propria responsabilità legale e penale, dichiara la conformità edilizia e/o urbanistica dell’immobile. Il notaio si limita a certificare quanto il venditore dichiara.
Altra responsabilità del venditore di casa è quella di fornire – prima della definizione dell’atto di vendita – una serie di documenti. Lo scopo è quello di dimostrare che l’immobile è stato edificato nel rispetto delle varie normative vigenti. Ecco in sintesi la documentazione necessaria per redigere un atto di vendita:
Solo per i terreni, nella maggior parte dei casi, serve anche il certificato di destinazione urbanistica (CDU).
C’è poi da considerare che ogni compravendita può rientrare in una casistica particolare e richiedere delle ulteriori specifiche durante il processo di compravendita o preparazione del rogito.
In base all’ordinamento italiano, il venditore di casa deve adempiere, inoltre, ad alcuni precisi doveri.
Nel caso di appartamento in condominio amministrato, saldare tutte le spese condominiali, corrisposte sino alla data di vendita.
Il più delle volte un proprietario di casa è convinto di avere l’abitazione conforme a livello urbanistico e catastale. Inoltre, anche volendo, non è in grado da solo di verificare se la situazione di fatto corrisponde a quanto dichiarato in catasto e nei progetti depositati in Comune. Tutto il processo che vede la richiesta dell’Accesso agli atti, la verifica di tutta la documentazione depositata e il controllo della situazione esistente è articolato e complesso.
L’unico modo per evitare di incorrere in errori e trovarsi a dichiarare il falso in sede di rogito, è quello di venire affiancati da un’agenzia immobiliare in grado di fornire tutto il supporto necessario a portare per termine questo delicato processo. Ritengo che oggi sia molto limitativo considerare il mediatore immobiliare come colui che mette in relazione le parti e gestisce le trattative di vendita. L’agenzia immobiliare deve obbligatoriamente avere al proprio interno consulenti in grado di garantire ai proprio clienti un processo di vendita sicuro e controllato.
Siamo a tua disposizione per chiarimenti e assistenza. Se desideri maggiori approfondimenti puoi scrivere una mail presso le nostre sedi:
Testo realizzato in collaborazione con Anna Bonvicini