Il 28 gennaio di quest’anno avevamo dedicato un articolo alle fiere del settore Casa. Non avremmo mai immaginato che poco più di un mese dopo tutto sarebbe stato diverso. Ad oggi possiamo dire che quasi tutte le fiere di arredamento e design sono state posticipate al 2021. L’emergenza sanitaria Covid-19 ha rivoluzionato molti aspetti del mondo professionale, tra questi anche il settore delle fiere e degli eventi in genere.
In questo momento penso sia difficile delineare come sarà il futuro del mondo fieristico e degli eventi. Quello che la “pandemia” ci ha insegnato negli ultimi mesi è che non siamo ancora in grado di porre la parola “fine”. All’inizio eravamo convinti che la situazione si sarebbe evoluta, e che in pochi mesi avremmo dimenticato questo stato di emergenza sanitaria. Ma oggi sappiamo che, almeno per un po’, siamo chiamati a convivere con nuove abitudini e nuovi comportamenti. Anche per quanto riguarda il campo fieristico e degli eventi ritengo sia d’obbligo una nuova prospettiva rivolta all’uso di strumenti digitali tali da portare la fiera alle persone, senza che necessariamente le persone debbano andare in fiera. D’altro canto, nonostante questo, per esperienza personale e professionale, sostengo che nulla può sostituire il contatto umano o il rapporto interpersonale che può scaturire da vari momenti di aggregazione, come può essere un evento fieristico.
La tecnologia e il mondo digitale non sono mai stati una mia priorità. Ammetto però che per lavoro ho imparato ad utilizzare quotidianamente questi strumenti che sono diventati con il tempo indispensabili. Penso che ormai tutti noi, in qualsiasi attività professionale, abbiamo necessità di essere affiancati dalla tecnologia moderna. Per ottimizzare il nostro rendimento dobbiamo integrare la tecnologia al business, senza rinunciare al contatto umano. Anche nel campo fieristico e degli eventi organizzati, lo sviluppo degli strumenti digitali è un processo inevitabile. A mio parere, però, dovremmo riuscire a cogliere le opportunità tecnologiche per rafforzare la comunicazione tra le persone. Skype, videoconferenze, videochiamate ed altro sono il mezzo di contatto tra persone, anche distanti, che in modo semplice ed immediato possono “riunirsi” per condividere esperienze e impressioni.
Come abbiamo anticipato molte fiere del settore casa non hanno potuto fare altro che posticipare l’evento programmato per il 2020 al 2021. Al momento restano confermate alcune date di fine anno. Ecco quelle selezionate per voi, che propongono sia l’esposizione tradizionale che soluzioni con visite virtuali.
Udine Fiera 3-11 ottobre 2020
http://www.casamoderna.it/edizione/
Napoli 16-18 ottobre 2020
Milano Congressi 4 – 5 novembre 2020
http://milan.architectatwork.it/home/
Shanghai 8 agosto – 8 novembre 2020
https://www.furniture-china.cn/en-us/home
Dubai 9-14 novembre 2020
https://www.downtowndesign.com/
Le fiere si sono adattate proponendo un programma ibrido che concilia la piattaforma fisica con quella digitale. Oggi questa soluzione rappresenta per le aziende l’opportunità ideale per esporre al mondo i propri prodotti e le proprie idee. A noi viene offerta la possibilità di visitare le fiere, come quella di Shanghai o Dubai direttamente dal divano di casa!
Non solo le fiere ma anche tutti gli eventi e i programmi formativi sono stati messi in discussione in seguito alla pandemia. Anche nel nostro caso, i corsi di formazione che avevamo programmato per questa seconda metà dell’anno sono stati sostituiti con webinar e corsi on line. La formazione tradizionale ha dato spazio a quella digitale. Da un lato questa evoluzione porta a privarci del contatto umano e dell’effetto immediato che offre l’incontro tra più persone. D’altro canto, però, la formazione on line ha il vantaggio di risultare molto più comoda, accessibile a tutti, pratica e anche più economica. Questo cambiamento può diventare un’occasione di crescita e consente a più persone di partecipare a incontri formativi senza dover prendere un treno o un aereo e senza dover pernottare fuori casa.
Testo realizzato in collaborazione con Anna Bonvicini